“Salute”, la più trasversale e strategica delle competenze

“Salute”, la più trasversale e strategica delle competenze
Quando parliamo di competenze trasversali ci riferiamo a quelle competenze non dipendenti dalla formazione professionale o scolastica ma connaturate alla nostra umanità e dunque, appunto, trasversali: tra le altre, la capacità di comunicare efficacemente con gli altri, di pianificare le nostre attività giornaliere, la capacità di risolvere problemi, di gestire lo stress. Si tratta di competenze e risorse più o meno sviluppate in ciascuno di noi e da tempo considerate strategiche nei contesti di lavoro, per questo oggetto di promozione e formazione nelle aziende, come, oggi, anche nei percorsi universitari.
In che modo la salute può esser intesa come una competenza o risorsa trasversale?
Da anni l’OMS la considera una condizione personale (e poi collettiva) non più legata unicamente all’assenza di malattia, ma a quello “stato emotivo, mentale, fisico, sociale e spirituale di ben-essere che consente alle persone di raggiungere e mantenere il loro potenziale personale nella società”.
Il bene-essere come il miglior equilibrio possibile tra i diversi piani che ci caratterizzano come esseri umani.
Si tratta di una condizione di natura dinamica che richiede un continuo processo di adattamento all’ambiente e ai propri cambiamenti interni, è la ricerca di quello stato di equilibrio a cui tendono tutti i nostri processi interni, fisici e non: è uno stato potenzialmente sempre raggiungibile ma occorre manutenerlo e promuoverlo di continuo per poterlo vivere e conservare per periodi sempre più lunghi. E se pensiamo che le competenze trasversali implicano la messa in gioco di aspetti relazionali (emotivi), cognitivi, di autoconsapevolezza, di resilienza (fisica e psichica) non è difficile considerare la salute come la piattaforma di lancio, applicazione, integrazione di tutte le altre competenze trasversali.
I cambiamenti socio-ambientali e lavorativi indotti dalla pandemia richiedono al nostro sistema psico-fisico questo straordinario sforzo di adattamento per mantenere o riconquistare equilibrio, salute e capacità lavorativa.
Per questo, oggi più che mai, supportare e accompagnare i propri dipendenti a prendersi cura della propria risorsa di salute rappresenta per le aziende sia un modo per agire una potente azione di responsabilità sociale, sia un modo per alimentare e sviluppare una risorsa che sta alla base di tutti i fattori di efficienza e produttività.
Formaviva supporta e accompagna le aziende con percorsi formativi, oggi anche nella modalità webinar, che promuovono l’integrazione delle varie competenze e dunque delle diverse sfumature della “risorsa salute”, rispettando le differenze di ciascuno, nonché le specificità aziendali. Si tratta tra gli altri di:
- percorsi per imparare come gestire le emozioni, e quelli per sviluppare capacità attentiva e potenzialità cerebrale;
- interventi per sviluppare consapevolezza e conoscenza sulla pratica di sani stili di vita piuttosto che percorsi di training per la salute della propria postura nello smartworking;
- percorsi per apprendere come gestire lo stress e come gestire in modo funzionale le relazioni lavorative, anche quelle a distanza;
- percorsi per manutenere la propria capacità di gestire il nuovo tempo del telelavoro così tangente a quello privato e quelli per apprendere pratiche di recupero energetico personale.

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